Manuela Toselli
Haloxylon – Albero del sale
4.9 – 30.10.2020
Frankfurter Westend Galerie – Francoforte (Germania)
Arndstrasse 12, D – 60325 Frankfurt am Main
Tel. +49 – 069/746752 – fax +49 069/7411453
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Haloxylon o “albero del sale” è comunemente chiamato con il nome di saxaul parola che deriva dal Kazako seksewil .Haloxylon deriva dall’unione di due parole greche halo, «salino», e xylon, «albero», e significa “albero del sale”, e si riferisce sia ai luoghi dove cresce che all’accumulo di sale presente nella pianta.
Il saxaul è diffuso in una vasta zona che comprende tutta l’area desertica che si sviluppa tra la Cina e la Russia e comprende in particolar modo la regione della Mongolia e del Kazakistan.
È un pianta caratteristica ritenuta molto importante, proprio per la sua resistenza e capacità di crescere in zone ostilicome i deserti e in terreni con notevole salinità, come la parte di deserto che si è sviluppata con il ritiro delle acque del Lago di Aral. È infatti ritenuta fondamentale nel prevenire l’avanzamento della desertificazione e il contenimento delle tempeste di sabbia. Ha un tronco moltoesile, duro ma fragile al tempo stesso, non cresce molto in altezza e i suoi fiori, molto piccoli, crescono sui rami, quasi privi di foglie, che si sono sviluppati e sono cresciuti l’anno precedente.
Un albero con caratteristiche particolari, che cresce e si sviluppa in zone ostili in cui nessun altro albero potrebbe vivere.
L’artista Manuela Toselli, propone per la mostra alla Frankfurter Westend Galerie di Francoforte (Germania), una serie di opere inedite, alcune realizzate appositamente per questo evento, con la seta, il medium che contraddistingue tutta la sua ricerca.
Il suo progetto intende porre in analogia a questo albero, la figura dell’artista intesa sia come professionista, sia come uomo. Ci sono artisti famosi conosciuti a tutti che, se comparati alla natura, possono essere raffigurati come grandi alberi, maestosi, imponenti e molto spesso solitari. Attorno a loro però, ci sono molte altre specie, più piccole, meno note che crescono in condizioni a volte impensabili, ma che grazie alla loro presenza, contribuiscono alla ricchezza e diversità della specie. L’arte non è fatta solo da celebri artisti, come la natura non è fatta solo dai grandi alberi, ci sono numerosiartisti meno conosciuti che attraverso il loro lavoro offronomolto, a chi li incontra e conosce, impedendo, come lo stesso “l’albero del sale” fa in natura, che l’avanzamento della desertificazione , in questo caso culturale, evolva.







